Sogno di primavera
Pietro Canonica (1869-1959)
Il busto riprende i modelli della tradizione scultorea quattrocentesca, utilizzando per la prima volta la base ovale decorata con motivi di gusto rinascimentale che caratterizza anche i ritratti della produzione successiva. Il tipo di raffigurazione essenziale, quasi stilizzata, incentrata sulla originale soluzione delle mani, che si uniscono al viso, in un gesto che il taglio della composizione impedisce di percepire nella sua interezza (Cardano, 1985).
Opere della sala
La sala
Qui ha inizio il percorso espositivo, la sala mette in mostra alcuni tra i marmi più belli dell’artista, prevalentemente ritratti, genere in cui Canonica eccelleva e a cui è legata la fama di raffinato interprete della psicologia dei personaggi rappresentati.